La Generazione Z cresce e fa crescere Avis Magione: 4 donazioni a settembre, già 20 nel 2020
I dati sempre più positivi di Avis Magione sono strettamente legati al coinvolgimento dei giovanissimi, a cominciare dalla “Generazione Z”, ovvero i nati dal 2000 in poi. A settembre le donazioni totali sono state 87, di cui quattro in questa fascia d’età (20 da inizio anno), tutti alla prima volta (9 i nuovi finora nel 2020, tra i quali 4 classe 2002). La quotidiana attività sui Social permette alla sezione magionese di “parlare la stessa lingua” e mostrare di sé un’immagine moderna e innovativa, con post e foto pubblicate ogni giorno su Facebook ed Instagram, che si aggiungono ai continui aggiornamenti di sito ed App ufficiale. Il più assiduo tra le nuove leve è Simone Zhao, che a 19 anni ha già collezionato 7 donazioni (a luglio la prima plasmaferesi), ed è quindi a un passo dalla medaglia di rame, a quota otto: “Tutti con un semplice gesto possono aiutare qualcuno meno fortunato. Fin dalla prima donazione la cosa che noti di più è la sensazione di aver fatto qualcosa di buono, ed è per questo che ho spronato e convinto i miei amici a venire con me. Spero che anche tu che stai leggendo queste righe vorrai provare quella stessa sensazione. E ricorda: c’è sempre qualcuno che ha bisogno di te”. Negli anni precedenti Avis Magione aveva puntato molto sul “Progetto Scuola” per avvicinare i ragazzi delle superiori alla donazione, con incontri formativi, che culminavano poi in una visita al Sit di Perugia; nell’ultimo anno scolastico, a causa dell’emergenza Covid-19, l’attività è stata interrotta a febbraio. Tra le ragazze sensibilizzate in questa iniziativa c’è stata anche Aurora Pompieri (2001), che proprio a settembre si è regalata la prima donazione: “Ho pensato di donare perché mi è sempre piaciuto aiutare le persone, ma non sapevo mai da dove iniziare, così quando ho conosciuto il mondo Avis ho capito che dovevo partire da lì, dovevo donare perché avevo uno scopo ben preciso, aiutare chi aveva bisogno di ciò che io potevo dargli: #gialloplasma e #rossosangue”. Cecilia Baldoni, nata nel 1997, è attivissima nel coinvolgere amici ed amiche più piccoli, dando in prima persona il buon esempio, con un percorso iniziato poco dopo il 18mo compleanno e che le ha già permesso di appendersi al petto la medaglia d’argento: “Come donatrice sono arrivata a 10, ed è già un buon andamento alla mia età per essere una donna. Ho cominciato a farlo seguendo l’esempio dei miei genitori, che quando ne avevano la possibilità andavano sempre a donare con la consapevolezza di fare del bene agli altri. Continuerò per quanto possibile a diffondere il messaggio e sono contenta che tanti giovani si stanno avvicinando all’Associazione”.