Installata la targa di “Teardrop”, offerta ad Avis Magione dalla Famiglia Moretti Nazareno
L’opera “Teardrop”, progettata dal Maestro Giorgio Lupattelli per i 50 anni di Avis Magione, ha ora anche un’adeguata identificazione. È stata infatti montata sul basamento della scultura la targa realizzata ed offerta dalla Famiglia Moretti Nazareno, e disegnata dallo stesso Lupattelli. Oltre al nome del monumento ed al nome dell’artista, sono due i particolari da sottolineare. Innanzitutto l’anno riportato non è quello di installazione (2022), ma è invece indicato il range 2020-2022, riferito all’intero lungo iter temporale, che ha visto passare dalla progettazione alla realizzazione. Inoltre, il biennio marca anche il confine tra l’inizio della pandemia ed i giorni attuali, rimandando all’idea di rinascita dopo questo difficile periodo, sintetizzata anche dalla forma della scultura. Non passa certo inosservata la citazione latina “Gutta cavat lapidem”, traducibile con “La goccia scava la pietra” ed il cui significato rimanda alla capacità di raggiungere ogni risultato grazie a volontà e perserveranza; una verità riconducibile alla vita di tutti i giorni ed in particolare alla promozione del dono di sangue e plasma, perché ogni goccia donata può contribuire a salvare una vita, in mezzo ad un mare di solidarietà.